Edited by
Fabio Campeti
APP MOBILE
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Quante volte hai pensato di aver trovato la giusta idea imprenditoriale? Hai mai pensato di volerla trasformare in un’app per risolvere un problema che ti sta molto a cuore?
Tanti progetti non decollano perché spesso non si sa da dove iniziare o si è spaventati dall’idea di dover pensare a tutte le fasi dello sviluppo e della creazione di un'app. Un mondo spesso confuso perché composto da numerosi aspetti tecnici.
In questo articolo abbiamo definito gli step principali che vengono seguiti durante un progetto di sviluppo app. L’idea è quella di fornire una guida per orientare imprenditori o aspiranti tali verso la creazione del proprio prodotto digitale.
Seguendo il nostro metodo abbiamo anche creato uno strumento online con il quale potrai stimare in pochi clic il costo della tua app, rispondendo a semplici e rapide domande.
Un’app deve nascere con la finalità di intercettare le necessità e i bisogni di un determinato pubblico.
Il compito del prodotto, nel nostro caso di un’applicazione, sarà quello di permettere agli utenti di soddisfare quei bisogni nel miglior modo possibile.
Prima di avviare lo sviluppo di un'app, e più in generale di qualsiasi progetto digitale, consigliamo sempre di effettuare un’Analisi di Mercato.
Nella fase iniziale di questo percorso bisogna definire gli aspetti principali dell’idea e del prodotto, in particolare:
Attraverso l’Analisi di Mercato andremo a definire tutti i punti elencati, per arrivare a rispondere alla domanda fondamentale: cosa rende l’app unica?
Una volta trovata la risposta, siamo pronti per preparare un “product pitch” efficace. Molto utile, ad esempio, se vorrai presentare il progetto a potenziali partner e investitori.
In altre parole, l’analisi di mercato è importante per costruire un prodotto adatto al pubblico di riferimento, fin dalla prima riga di codice.
In questa fase iniziamo a sporcarci le mani e facciamo i primi passi verso lo sviluppo di un’app, attraverso le cosiddette User Stories.
Nell’ambito della gestione di progetti per lo sviluppo di un'app, la User Story è uno strumento che consente di descrivere le varie funzionalità ed i processi di utilizzo, dal punto di vista dell’esperienza dell’utente. Tramite questo approccio riusciamo a capire qua li sono le funzionalità must-have e quelle nice-to-have. Ovvero le funzionalità necessarie e principali, e quelle non fondamentali ma desiderabili.
Questo metodo viene spesso utilizzato per creare quello che viene definito Minimum viable product (MVP) una versione dell’app con tutte le funzionalità principali (Core Features).
Così è possibile ottenere una versione base dell’app, da presentare già a potenziali utenti o potenziali investitori, e ridurre drasticamente i costi e le tempistiche di sviluppo.
Oltre alle User Stories, sia per la creazione di un MVP che per sviluppare un’app completa, abbiamo prima bisogno di progettare il design: parliamo della UX (user experience design) e della UI (user interface design). Vediamo di cosa si tratta nel prossimo paragrafo della nostra checklist.
Le differenze tra UI e UX
Quando parliamo di UX Design facciamo riferimento all’esperienza di navigazione degli utenti. Intendiamo quindi la serie di interazioni con la pagina o l’app (click, scroll, hold, etc) che l’utente deve eseguire per completare una cosiddetta User story o più in generale per compiere qualsiasi azione nell’app.
Per UI Design, invece, si intende la realizzazione dell'interfaccia con cui gli utenti interagiscono, ovvero lo stile, i colori, i font e tutto quello che gli utenti visualizzano sull’app.
Entrambi gli elementi sono strettamente connessi e sono cruciali per la creazione di un prodotto di successo.
Wireframe
Dopo lo studio dei percorsi di utilizzo migliori per gli utenti, in questa fase verrà realizzato il cosiddetto “wireframe”: un modello schematico della struttura dell’app.
Il Wireframe sarà una prima bozza visiva di quello che dovrebbe essere il layout.
Una prima impaginazione dove vengono illustrate le interazioni tra le varie schermate, gli spazi e l’architettura degli elementi, senza dare troppo risalto allo stile grafico (su quello ci lavoreremo nelle fasi successive).
La realizzazione del Wireframe sarà il frutto del lavoro svolto dai Designers e si basa principalmente sulla UX. L’obiettivo è quello di rendere l’app più “user-friendly” possibile.
Mockup e Prototipo App
Siamo pronti per realizzare i mockup, ovvero la presentazione illustrativa del prodotto, che utilizzeremo per creare finalmente il nostro prototipo, ovvero una prima versione cliccabile dell’app.
La creazione di un prototipo ha molti vantaggi:
Ecco un esempio di mockup che abbiamo realizzato per un nostro cliente (tempo di realizzazione circa 72h):
Il nostro consiglio per effettuare i primi test dell’app
In questa fase, ai nostri clienti suggeriamo sempre il seguente esperimento: una volta realizzato il vostro prototipo, provate a mostrarlo a qualcuno (se un utente potenziale, quindi in target, ancora meglio) che non ha nessuna conoscenza dell’app e analizzate se il suo comportamento (come la utilizza) è in linea con le aspettative.
La UX è pronta, il prototipo cliccabile in via di definizione e le funzionalità da sviluppare sono ormai chiare sia al team di sviluppo che al cliente. Il team back-end inizierà ora la progettazione del cosiddetto Database.
Qui è importante che ci sia trasparenza tra team di sviluppo e cliente. In Fontoso ad esempio condividiamo sempre lo schema del database: in questo modo si consente al cliente di avere una visione d’insieme su tutti i dati o informazioni che verranno salvati nel database.
Quello dei dati è un aspetto spesso sottovalutato ma rappresenta un passaggio chiave. In particolare per quanto riguarda le future azioni di marketing.
Il back end delle applicazioni che sviluppiamo in Fontoso verrà utilizzato sia dalla versione iOS che da quella Android. Creiamo un unico database condiviso per entrambe le versioni dell’app, velocizzando i tempi di sviluppo e di conseguenza riducendo i costi.
Passiamo ora al front end! Per lo sviluppo del front end, ovvero tutto quello che è visibile nell’app, vengono seguite le linee guide imposte dal prototipo. Utilizziamo **React Native,**un framework open source per app mobile, creato da Facebook. L’utilizzo di tale tecnologia ci permette di dimezzare i tempi e i costi di sviluppo per un’app iOS e Android.
Dopo aver visto in termini pratici come trasformare un’idea in un’app, analizziamo ora come vengono stimati i tempi ed i costi di sviluppo di un'app.
Tempistiche di sviluppo
Per quanto riguarda le tempistiche, in base alla nostra esperienza abbiamo potuto effettuare la seguente classificazione, in base alla tipologia di app:
Quanto costa un’app
La risposta è sempre dipende. Per facilitare chi vuole muovere i primi passi verso la creazione di un’applicazione mobile, abbiamo sviluppato uno strumento interattivo online che ti permetterà di calcolare in pochi clic il costo del progetto, dagli un’occhiata qui: