Edited by

Andrea Ranieri Palma

E-COMMERCE

Carello e-commerce: come ottimizzarlo per aumentare le conversioni dei tuoi utenti

Alcuni consigli per ridurre i carrelli abbandonati nel tuo E-commerce

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1) Perchè ottimizzare il carrello ed il processo di pagamento di un ecommerce?

Se dovessimo trovare una metafora per descrivere al meglio l’impatto del processo di pagamento sull’esperienza di un utente visitatore di una piattaforma e-commerce, potremmo paragonarla ad una cena al ristorante dove il momento di gustare il dessert è particolarmente incisivo sulla nostra percezione dell’esperienza appena vissuta, sia in senso positivo che negativo.

In egual modo, l’esperienza di un utente su di una piattaforma ecommerce può assumere una connotazione positiva o negativa a seconda della qualità e dell’immediatezza che regolano le modalità tramite cui effettuare il pagamento dei prodotti a cui è interessato.

A tal proposito, è particolarmente eloquente la statistica, rilevata durante il 2021, riguardo l’abbandono di carrelli, che equivale, in media, al 70% dei carrelli generati da utenti visitatori di una piattaforma ecommerce.

D’altronde è anche un po’ normale. Così come accade in un negozio fisico, una cosa è esporre dei prodotti in vetrina e portare la gente all’interno per lasciarla curiosare un po’, tutt’altra cosa è invece riuscire a convertire il traffico totale di persone in un volume soddisfacente di acquisti effettuati.

Quest’ultimo, equivarrà sempre ad una percentuale, grande o piccola a seconda dei casi, del traffico totale che i prodotti in vetrina hanno generato.

Questo però non significa che la tua azienda non possa intervenire per aumentare significativamente la percentuale di visitatori che acquisti i tuoi prodotti.

2) Ecco una lista di cinque consigli su come ottimizzare il tuo carrello e-commerce per aumentare le vendite e limitare gli abbandoni.

2.1 Permetti pagamenti sicuri per tutte le tipologie di utenti

Non tutti i visitatori hanno la voglia ed il tempo di perfezionare il processo di iscrizione ad un sito web e/o servizio.

A volte può capire di cavarsela in pochi click, utilizzando sistemi di autenticazione di terze parti come Apple, Google o Facebook; altre volte però, il processo di iscrizione risulta essere un concreto deterrente per qualsiasi velleità di acquisto.

A tal proposito, è importante permettere ai visitatori del proprio e-commerce di completare il processo di ordinazione sollevandoli da questo noioso e meccanico processo.

Alcuni sistemi di pagamento online, tra cui i giganti Stripe, Paypal e Adyen prevedono processi di checkout molto intuitivi che permettono pagamenti sicuri e veloci per tutte le tipologie di utenti, che siano già in possesso di un account o meno.

Gli utenti, infatti, iniziano a valutare aspetti relativi alla *sicurezza quando raggiungono le parti più sensibili di una pagina web.

Nel caso di acquirenti online, questo momento coincide con il momento di effettuare il pagamento. E’ perciò fondamentale mostrare elementi di affidabilità durante il percorso dell'acquirente. Ecco alcuni dei più utilizzati:

  • Certificato SSL e menzione di un'esperienza di acquisto sicura. Potresti anche avvalerti di marchi di software di sicurezza come Norton, McAfee, GeoTrust ecc.
  • Loghi delle opzioni di pagamento disponibili (e idealmente certificazione di pagamento, ad esempio “verificata da Visa”)
  • Recensioni e menzioni di altre esperienze d’acquisto soddisfacenti
  • Esplicitare i termini di utilizzo e trattamento dati nel rispetto della normativa GDPR vigente

2.2 Chiedi soltanto le informazioni necessarie per l’acquisto

Raccogliere le informazioni di cui hai assolutamente bisogno dal cliente, eliminando tutti i passaggi non necessari e snellendo il processo. Se puoi, ricevi l'e-mail di un cliente all'inizio del processo, poiché questa è l'unica informazione essenziale di cui hai bisogno per essere in grado di seguire e commercializzare un prodotto per loro.

Ogni passaggio extra costa più tempo al cliente, rendendo l'esperienza meno conveniente e piacevole. Oltretutto, a causa del recente aumento in truffe e frodi online, i clienti online sono sempre più restii e cauti nel fornire informazioni personali online.

Dunque, rimuovere passaggi e richieste di informazioni non essenziali, aumenta la percezione di sicurezza e immediatezza del processo di acquisto.

2.3 Offrire diverse opzioni di spedizione

Tutti noi siamo stati clienti online almeno una volta, e tutti noi conserviamo un ricordo particolarmente positivo dell’esperienza d’acquisto quando la merce è arrivata in tempi brevi e rispettando le aspettative.

Ecco spiegato perchè, con la saturazione del mercato online, è sempre più importante differenziare la tua attività da quella dei tuoi concorrenti o almeno rimanere al passo con le esigenze del tuo consumatore target. In questo caso, avere diverse opzioni di spedizione e restituzione può essere molto vantaggioso ai fini di trattenere clienti esistenti ed acquisirne di nuovi.

Lo studio sull'e-Commerce globale di Pitney Bowes del 2021 rileva che il 56% dei consumatori è rimasto deluso dalle ultime festività natalizie a causa delle difficoltà con la spedizione.

Di quel 56 percento, i consumatori hanno elencato problemi principali come spedizioni in ritardo, costi di spedizione elevati, ordini non evasi, prodotti sbagliati spediti, politiche di restituzione poco chiare e imballaggi scadenti, tra le ragioni più diffuse alla radice della propria delusione nei confronti del processo di acquisto.

Chiaramente, avere un piano di spedizione ben eseguito può avere un grande impatto sul successo del tuo ecommerce. Come molte piccole imprese sanno, ogni vendita è importante ed i consumatori soddisfatti sono molto più propensi ad effettuare di nuovo acquisti sullo stesso portale.

2.4 Ottimizza il checkout per dispositivi mobile

Nel 2021, il 73% di tutti gli acquisti online è avvenuto utilizzando uno smartphone o dispositivo mobile.

Non è di certo una statistica sorprendente, considerando il chiaro trend che ha visto aumentare drasticamente il tempo di navigazione di utilizzatori su dispositivi mobili negli ultimi due anni, ma ciò consente di quantificare l’importanza di adeguare il proprio processo di pagamento in funzione del traffico che risulti avere la maggior tendenza a convertire le proprie visite in acquisti, aumentando la redditività del proprio portale e-commerce.

2.5 Tutto il processo di pagamento in una singola pagina (checkout rapido)

Il checkout rapido consiste in un modulo di pagamento ultra veloce, solitamente progettato per i clienti abituali, che riduce il numero di campi da compilare per garantire un processo di pagamento più rapido ed efficiente.

Le informazioni di spedizione, fatturazione e pagamento vengono inviate in un'area riservata del sito, rendendolo semplice ed efficiente per il cliente. Tuttavia, come accennato al punto 1), è importante estendere la qualità dell’esperienza di checkout rapido anche per visitatori che non abbiano già un account sul nostro e-commerce.

In tal modo potrai essere sicuro di limitare al minimo la percentuale di carrelli abbandonati, aumentando sensibilmente il valore delle tue vendite.

3) Esempi di checkout ottimizzati e consigli per misurare i propri progressi

Per avere un’idea di come sia strutturato un checkout ottimizzato possiamo rifarci ai principali colossi dell’ecommerce, come Amazon, Nike, Zalando, che offrono esperienze d’acquisto di primissimo livello, limitando al minimo le informazioni ed i click richiesti all’utente.

A tal proposito, è doveroso menzionare l’attenzione con cui queste aziende rimuovano distrazioni non necessarie durante il processo d’acquisto (gli elementi di navigazione, quali navbar e footer, sono spesso nascosti) per aumentare al massimo le chance di convertire ogni visita in un acquisto.

ll Team Fontoso consiglia di utilizzare strumenti di tagging e analisi del traffico come Google Analytics, Google Tag Manager e Google Search Console al fine di monitorare i principali indicatori di salute dell’esperienza d’acquisto di un ecommerce. Ecco alcuni esempi di metriche utili a definire lo stato di salute del proprio ecommerce:

  • Numero di pagine prodotto visitate per sessione
  • Durata media di una sessione d’acquisto
  • Numero di pagine visitate per categoria di prodotto in ogni sessione - Percentuale di abbandono della sessione su pagina di pagamento
  • Valore monetario medio di carrelli acquistati
  • Valore monetario medio di carrelli abbandonati
  • Tasso di conversione per prodotti e categorie

Conclusione

Il processo di ottimizzazione del proprio portale ecommerce che abbiamo descritto nei punti precedenti è da intendersi come un processo lento e costante che utilizzi l’analisi ed il monitoraggio del traffico come bussola per prioritizzare correttamente gli interventi necessari ad aumentare il tasso di conversione e diminuire di conseguenza quello di abbandono.

Tuttavia, non è semplice intraprendere questo viaggio se non si hanno le giuste risorse, temporali e umane, necessarie per pianificare ed implementare ottimizzazioni e modifiche.

Se cerchi qualcuno che possa sostenerti ed affiancarti durante questo lungo processo, il team Fontoso è disponibile ad offrire una consulenza gratuita sullo stato di salute del tuo ecommerce così da individuare insieme le principali aree di miglioramento su cui lavorare. 

Contattaci utilizzando l’apposito modulo nella sezione Contatti.

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